La prima mail della signora Forlani, inviata ai comuni di Bernate e Cuggiono, risale al Luglio 2016. Il testo della Mail diceva: “volevo segnalare che il canale che costeggia Via Cicogna, andando verso Bernate, e il tratto di canale dietro la Villa Annoni (sempre partendo da Via Cicogna) sono pieni di rifiuti abbandonati“.
Dopo un certo periodo, la signora, convinta che la sua missiva fosse stata ascoltata, ripassa di li, è 21 Novembre del 2016. Con suo rammarico, scopre che l’immondizia è ancora li. La signora non demorde e certa che qualcuno l’ascolterà rimanda una mail ai due comuni.
Martedì 17 Gennaio 2016, la signora che sta facendo una passeggiata, con suo rammarico nota che nessuno ha pulito. Nel 2016 aveva già scattato e conservato una foto, decide di fare una foto comparativa e scrive la terza mail: “Ho segnalato questi rifiuti abbandonati il 21 LUGLIO 2016, li ho risegnalati il 29 NOVEMBRE 2016. Oggi sono passata e li trovo ancora li’. E’ vergognoso che non si faccia niente e non si perda nemmeno tempo per rispondere ai messaggi dei cittadini“.
Una risposta la Signora Forlani l’ha ricevuta subito dopo l’invio della terza mail. Le ha scritto il Comandante della Polizia Locale di Bernate Domenico Abbrescia, cosi: ” Buongiorno Signora Forlani, dopo la telefonata intercorsa verso le ore 14.45 di oggi 17/01/2017, le comunico che la Via Cicogna e il tratto di canale dietro la Villa Annoni, sono sul territorio del Comune di Cuggiono. Quanto sopra per opportuna e doverosa conoscenza. Responsabile P.O. Area Polizia Locale e Commercio, Commissario Domenico ABBRESCIA“.
“Una cosa la Signora Forlani l’ha scoperta, la spazzatura è di competenza del Comune di Cuggiono. Un grande passo avanti! – scusi la battuta – In tono amichevole la chiamo Stefania. Stefania continua con le mail e sicuramente qualcuno risponderà! Hai la nostra Solidarietà!
Politica, Etimologia del termine
Dal greco antico politikḗ (“che attiene alla pόlis“, la città-stato), con sottinteso téchnē (“arte” o “tecnica”); per estensione: “arte che attiene alla città-stato”, talvolta parafrasato in “tecnica di governo (della società)”.
Dalla stessa radice (πόλις, pόlis, “città-stato”) derivano anche il sostantivo polī́tēs (πολίτης, “cittadino”) e l’aggettivo polītikós (πολιτικός, “politico”).