Stra Magenta bagnata per la quarta edizione, ma gli atleti non hanno rinunciato a partecipare a quella che è ormai diventata una classica nel panorama podistico. La pioggia non ha fermato i più forti, tanto che ben sei runner hanno corso i 10 km dei tradizionali due giri del percorso, in meno di 31’. Ad imporsi tra gli uomini è stato Nadir Cavagna in 30’29”, seguito da Yassine Rachik, staccato di soli tre secondi e Renè Cuneaz, già vincitore della prima edizione della Stra Magenta. Tra le donne si è imposta Tarikua Fiseha Abera in poco più di 36’. Chi scrive ha corso insieme ai 1.500 circa partecipanti.
Atmosfera bella, come sempre quando si parla di corse. Sindaco Marco Invernizzi, vice Paolo Razzano presenti alla linea di partenza, insieme ai rappresentanti della Palzola, assessore Salvaggio e Bastianello impegnati nella family run. Tante le squadre impegnate, dal Tapascione Running Tea di Robecco all’Onda Verde di Corbetta e tantissime altre. Il percorso, personalmente, mi piace. Si passa da piazza Liberazione, si entra nei giardini di Casa Giacobbe e si corre verso la periferia per rientrare in via Matteotti e continuare per il secondo giro.
Il primo mi ha staccato di 12 minuti, non male direi. Francesco Maria Bienati è rimasto impegnato tutta la mattina con interviste, dirette, fotografie e particolari della Stra Magenta che pubblicheremo nelle prossime ore. (nella foto i primi tre classificati)