E’ in corso di conclusione la presentazione del bilancio di fine mandato dell’amministrazione magentina. “Ci possono essere tutti gli errori del mondo. – ha commentato il sindaco marco Invernizzi – Ma in primo luogo vanno rispettati i valori e va rispettato il cittadino. Senza il coinvolgimento dei magentini, Magenta non sarebbe una città. Noi questo coinvolgimento lo abbiamo voluto e lo abbiamo avuto”.
Parla del lavoro straordinario delle associazioni. Ben 220, una cosa che Invernizzi definisce impressionante. “Tutti hanno collaborato con noi – sottolinea il sindaco – l’entusiasmo per la sfida. Prima di dire no, vediamo se la cosa si può fare, hanno detto in molti”. Invernizzi parla anche delle cose fatte controcorrente. Delle serate culturali. “I numeri ci danno ragione – afferma – circa 7.500 presenze. Una città è attrattiva quando ha una propria identità”.