Dall’ospedale Fornaroli di Magenta il primario di Pediatria, dottoressa Luciana Parola, spiega che “si lavora sempre per ottenere il meglio, nella consapevolezza che qualcosa può sempre andare storto”. Il riferimento è al caso delle due mamme che hanno segnalato dei disagi nella mattinata di martedì. “Possono capitare – ammette la dottoressa – ma teniamo presente che il nostro pronto soccorso riceve quotidianamente anche tanti elogi”.
Nel 2016 gli accessi al pronto soccorso pediatrico di Magenta sono stati 12.700. Ad Abbiategrasso, il presidio più vicino, il bimbo viene visitato dal medico del pronto soccorso e, in caso di particolari necessità, viene inviato a Magenta. “E’ sempre presente un pediatra, dalle 8 alle 20 – riferisce il primario – e siamo uno dei pochi ospedali a garantirlo. La notte è sempre presente in reparto”. Le pulizie avvengono due volte al giorno e sempre in caso di necessità. Quanto ai tempi di attesa, ovviamente i codici rossi hanno la precedenza su tutto. I gialli hanno, in media, tempi di attesa di 10, 12 minuti e i verdi, bianchi arrivano ai 60, 70 minuti.
“Ovviamente possono sempre capitare le giornate con sovraffollamento e i tempi si dilatano – conclude – Teniamo presente che abbiamo una media di 35 bimbi al giorno che accedono al pronto soccorso. Un numero considerevole”.
