Una bellissima giornata di sport davanti ad un pubblico entusiasta. Questa è stata la prima tappa del Giro d’Italia Hand bike che ha coinvolto una sessantina di atleti distribuiti in varie categorie, l’organizzazione e volontari di Protezione Civile in quantità che si sono prodigati per garantire il regolare svolgimento della manifestazione. Non sono state certo poche gocce d’acqua a rovinare tutto. Partenza e arrivo per un’ora di corsa in via Crivelli.
Gli atleti si sono dati battaglia su un circuito che ha proseguito verso strada per Robecco svoltando per via Murri, continuato verso il quartiere sud per fare poi ritorno verso via Crivelli percorrendo via Casati. Entusiasti i magentini che hanno applaudito ogni passaggio. Dal più forte, quel Giovanni Achenza capace di correre alla media di quasi 37 chilometri l’ora, a coloro che sono andati più lenti, ma di certo non hanno fatto meno fatica. Soddisfazione per l’assessore Marzia Bastianello, per il sindaco Marco Invernizzi, gli assessori Paolo Razzano ed Enzo Salvaggio.
La prima tappa del Giro d’Italia ha regalato un momento importante a Magenta. “Tutto si è svolto per il meglio – ha commentato Andrea Leoni dell’organizzazione – alla fine quasi tutti coloro che si erano iscritti sono riusciti ad arrivare a Magenta”. A tagliare il traguardo con la media migliore è stato, appunto Giovanni Achenza. Sardo di origini ora vive, per motivi sportivi, a Riccione. Si allena duramente e per lui quello odierno era un test fondamentale per le future prove che lo aspetteranno. Lo abbiamo intervistato appena tagliato il traguardo e ne proporremo il video successivamente. Così come proporremo numerosi altri articoli per descrivere al meglio questa manifestazione. Alla fine festa per tutti alla tensostruttura e premiazioni. (Si ringrazia Gimmy Arena che ha collaborato a realizzare il reportage fotografico e la diretta dell’evento)