Un proverbio dice “chi l’ha dura la vince” e alla fine, su uno dei circuiti che Marc Marquez preferisce, quello di Austin in Texas, arriva la prima Vittoria del 2017 e si porta terzo nella classifica Mondiale. Ma a Austin, chi assapora il gusto della doppia vittoria, in MotoGP e Moto2 sono i magentini Marco De Rossi e Stefano Lavazza, proprietari della SC-Project, azienda che fornisce gli impianti di scarico al Team Repsol Honda e a molti altri Teamdel Motomondiale.
Qui il proverbio sopra citato vale il doppio, dalla piccola realtà commerciale ad azienda che è ormai da considerarsi Leader (con oltre 50 dipendenti) nel settore d’appartenenza, quello degli impianti di scarico motociclistici.
Ma chiediamo a Stefano Lavazza cosa si prova, dopo anni e anni di duro lavoro, a raggiungere uno dei massimi obbiettivi prefissati: “Dopo aver vinto due Campionati del Mondo consecutivi in Moto2 (ndr 2015 e 2016 con il pilota francese Johann Zarco) e dopo aver consolidato la nostra presenza in MotoGP, dove siamo presenti dal 2009, è ormai giunta l’ora di puntare al titolo mondiale della massima categoria, e con uno dei tre piloti più forti del Mondo, il pluricampione Marc Marquez del Team Ufficiale Honda MotoGP. L’impegno tecnico è notevole e gli sviluppi della moto e dell’impianto di scarico sono continui e fondamentali per le prestazioni ed SC è in prima linea per garantire il meglio ai nostri piloti, di tutte le categorie. Oltre al titolo mondiale in MotoGP puntiamo anche a quelli della Moto2 e della Moto3, dove schieriamo piloti che sono in lotta diretta per vincere il Mondiale. Con Franco Morbidelli in Moto2 abbiamo vinto le tre gare svolte fino ad ora e siamo saldamente in testa al Campionato. Tra poco più di due settimane partiremo per il Tourist Trophy all’Isola di Man dove schiereremo 2 piloti al via, piloti in sella alla nostra Moto, la storica milanese Paton, azienda che abbiamo acquistato alla fine del 2016 e che ora ha sede a Cassinetta in uno dei nostri capannoni, dove produciamo moto da competizione, ed è in fase di sviluppo anche la nostra Moto2 che si schiererà nel Mondiale 2019“.