Compiere 37 anni. L’età della maturità e dei progetti da realizzare che ancora ci sono. E’ così per tutti, ma c’è chi nella sua vita non è stato fortunato. Abbiamo parlato diverse volte di Giuseppe Giorgi di Busto Arsizio. Oggi è il suo compleanno, un giorno di speranza e di tristezza. Perchè buona parte della vita di Giuseppe è stata un fuori e dentro dagli ospedali infinito. lunghe degenze, dolori lancinanti e una cura precisa che non è stata ancora trovata, perchè Giuseppe è affetto da una malattia rara. Lui e altre poche persone hanno questa sfortuna nella vita. Una vita fatta di sacrifici senza poter contare sull’aiuto di nessuno. Se non di quello fornito con amore dai propri genitori.
Perchè lo Stato non aiuta chi, nel corso della sua vita, è colpito da sfortuna. solo recentemente a Giusepper è stata riconosciuta una pensione minima, ma non è certo sufficiente per poter vivere. A volte Giuseppe è costretto a letto o a lunghi periodi in ospedale e non può nemmeno lavorare. Non puù avere una vita indipendente. La forza nel carattere è quello che lo fa lottare. Vuole vincere questa battaglia a tutti i costi e ce la farà. Ha girato per tantissimi ospedali e non si è mai lamentato.
Anzi, ha avuto parole di eogio per il personale del nosocomio di Abbiategrasso, ma soprattutto per l’Istituto Besta di Milano dove è tuttora in cura. Auguriamo a Giuseppe Buon compleanno e che, finalmente, possa vivere una vita dignitosa come è giusto che sia.