CUGGIONO E’ “Artistinsieme” l’iniziativa del Gruppo Fondazione Mantovani Sodalitas con i C.D.D. (Centro Diurno Disabili) di Busto Garolfo ‘Il Seme’, Castano Primo ‘Vicolo dei Fiori’, la RSD (Residenza Sanitaria per disabili) di Arconate ‘Progetto Diamante’, il CDD di Cogliate “Il Faro” e con il coinvolgimento delle Scuole Primarie ‘Giuseppe Mazzini’ di Buscate, ‘Falcone e Borsellino’ di Castano Primo, ‘Maestri di Arconate’ e ‘Cesare Battisti’ di Cogliate giunta ormai alla sua settima edizione.
Un’iniziativa che cresce di anno in anno e che quest’anno per la prima volta ha avuto l’adesione degli istituti scolastici di Buscate e Castano Primo. Complessivamente 16 classi coinvolte per un totale di circa 350 alunni. La mostra, allestita nella cornice di Palazzo Clerici a Cuggiono, è stata inaugurata sabato mattina ed è rimasta visitabile sino a lunedì.
I bambini, insieme ai ‘ragazzi’ dei CDD e della Residenza Protetta di Arconate, sono stati i veri protagonisti di questo progetto, con i primi che si sono calati anche nella parte di autentici ‘ciceroni’ accompagnando gli ospiti in un percorso guidato tra le opere in mostra. “E’ stata un’esperienza bellissima soprattutto a livello umano ed educativo – ha commentato Gabriella Calloni Coordinatrice dei CDD di Busto Garolfo, Castano P., Trezzano S.N. e della RSD ‘Progetto Diamante’ di Arconate – è stata per tutti una sfida ed il risultato mi sembra molto interessante. Questa è la dimostrazione di come le diversità possano diventare ricchezza e creatività. Tra i bambini e i nostri ospiti si è creata un’interazione perfetta. Il giorno in cui i nostri ragazzi uscivano dalle loro strutture per recarsi a scuola per proseguire in queste attività era atteso con impazienza sia dagli uni che dagli altri. Si è creata davvero un’atmosfera stupenda”. Tutte molto originali e di ottima fattura le opere in mostra. I sentimenti, le emozioni, i quattro elementi (acqua, aria, terra e fuoco). Sono solo alcuni degli spunti di queste ‘creazioni’ artistiche frutto delle attività didattiche di un intero anno. Particolarmente curato l’allestimento scenico della rassegna artistica con dei video a tutta parete, che intrattengono i visitatori durante il loro percorso, particolarmente suggestivi e che hanno anche loro come ‘leit motiv’ la natura e i quattro elementi fondamentali alla base dell’esistenza terrena. Un’iniziativa della Signora Marinella Restelli che ha curato la Mostra. La visita della kermesse artistica conclude con un bellissimo video che riassume il lavoro a ‘quattro mani’ realizzato dai ragazzi dei CDD e dalle scuole durante tutti questi mesi. Anche questo prodotto è montato in proprio grazie ai ‘ragazzi’ dello SFA di Inveruno che frequentano il corso di video operatore.
Dunque, un’esperienza di positiva “contaminazione” non solo artistica ma soprattutto sociale. “Un’interazione spontanea tra i bambini e gli ospiti dei nostri CDD che si rinnova e si rafforza di anno in anno. Questo progetto – ha sottolineato il Direttore Generale del Gruppo Michele Franceschina – finalizzato alla promozione della cultura dell’inclusione e dell’integrazione sociale, partendo dalla quotidianità, tramite iniziative concrete, ha trovato nel mondo delle scuole un alleato prezioso”.
Particolarmente positivo, infine, il riscontro del pubblico che soprattutto nella giornata di domenica ha affollato Palazzo Clerici mostrando di gradire molto le opere in mostra. Alcuni visitatori hanno anche lasciato un pensiero in bacheca dedicato ai protagonisti di questo bellissimo progetto.