Oggi più che mai rievocare la Battaglia di Magenta ha un senso. E’ quello dell’amicizia, della fratellanza, del no all’odio e alle guerre. Paesi che si fronteggiarono, uomini che morirono nel nome dell’Unità d’Italia. Il loro ricordo nell’Obelisco Ossario di via Brocca. Vero luogo di Memoria.
E anche questa mattina c’è stato il corteo fino all’Obelisco Ossario, come sempre a Magenta. Le autorità civili e militari, il sindaco Marco Invernizzi e gli altri candidati perchè domenica prossima a Magenta si vota, le rappresentanze degli Stati coinvolti, il vice sindaco di Milano Anna Scavuzzo, gli assessori regionali Luca Del gobbo e Massimo Garavaglia, i Bersaglieri, assessori e consiglieri comunali, cittadini, le bande, le associazioni, gli inni.
Come ha detto il sindaco Magenta “vuole lanciare un forte messaggio di dialogo e amicizia tra i popoli, in momenti in cui la paura sembra prevalere”.