Medaglia d’oro al collo. Per Andrea Piccolo, recente vincitore della priva di ciclismo su strada alle Olimpiadi giovanili europee in Ungheria, è arrivato il momento dei festeggiamenti.
Davanti alla Villa Castiglioni c’erano la mamma, i nonni, i parenti e i tantissimi amici. Arrivato con il compagno di squadra della nazionale e con la dirigenza del Pedale Senaghese, la squadra per la quale milita. Lui che ha cominciato a correre per il Velo Sport di Abbiategrasso e ora su ritrova con una medaglia al collo.
Nel video che potete vedere ci racconta la condotta di gara dei tre italiani. Una gara dura nella quale Piccolo ha battuto i tre russi in fuga. “Abbiamo corso 70 chilometri a 44 di media – commenta – È stata una emozione incredibile. Non credevo di avere vinto Eppure era tutto vero”.
Emozione condivisa con il compagno di squadra Francesco Della Lunga. Perché la vittoria è di tutti. Tutti insieme hanno lottato, faticato e vinto. “La prima dote per emergere è l’umiltà “, ha detto il DS del Pedale Senaghese Augusto Salvoldi.
E Andrea di umiltà ne ha tanta. Ci si allena quasi tutti i giorni ascoltando i consigli del DS. Oggi a salutarlo erano in tanti. C’era l’assessore regionale Luca Del Gobbo.
Ovviamente c’erano i fotografi perché una vittoria alle olimpiadi non è cosa da poco. Si pensa al futuro e alla possibilità di diventare professionisti. “Ma la strada da fare e ancora lunga”, dicono Andrea e Francesco, il compagno di squadra.
Alla fine di nuovo festa con i fuochi artificiali e tanti applausi per il campione olimpico di Pontevecchio.