Poco tempo fa discutevamo con Luca Del Gobbo sull’importanza di tutti i Pronto Soccorso. La delocalizzazione in atto, ci fa sembrare che la sanità lombarda voglia creare cittadini di serie A e di serie B.
Se il Pronto Soccorso di Cuggiono verrà chiuso, un cittadino infartuato della zona dovrà essere trasportato a Magenta o Legnano, perdendo tempo e diminuendo le reali possibilità di salvarlo.
Creando di fatto, volontariamente o involontariamente cittadini di serie A e B.
E’ il mio parere, ne parlo da protagonista dopo essere sopravvissuto a 2 infarti.
Vero, abbiamo di fronte politici preparati, diranno che “Bla Bla Bla” sottolineeranno: “i Clienti assistiti in strutture avanzate avranno la possibilità di essere curati meglio”.
Per correttezza d’informazione Luca Del Gobbo è uno dei pochissimi politici che non ha mai usato il termine “clienti” per indicare gli ammalati.
Faccio notare che molti altri politici chiamano gli ammalati “clienti”.
A parte questo, anche nelle piccole realtà locali, Medici e Infermieri continuano a fare il loro dovere.
Notizia di oggi che, un equipe medica del PS di Cuggiono, guidata dal Dott. Leoncini ha salvato un uomo da un arresto cardiaco. Io credo in tutte le strutture che operano in campo della sicurezza. Un buon politico deve fare di tutto perché sopravvivano.
Dopo le vacanze, se Luca Del Gobbo lo vorrà, tratteremo l’argomento.
Nel frattempo….. per fortuna… chi opera sul campo continua a fare il suo dovere…. GRAZIE!
Francesco Maria Bienati