Dalla caserma dei Carabinieri di Abbiategrasso al pronto soccorso di Magenta. Tra presunte aggressioni, insulti ad una ragazza dell’equipaggio e danneggiamenti vari. A tenere in ballo le forze dell’ordine, un equipaggio della Inter Sos del distaccamento di Cisliano e il personale sanitario, è stato un 34enne di nazionalità egiziana. L’uomo, l’altra notte, ha detto di essere stato aggredito da alcune persone a Magenta. Un’accusa ancora da verificare.
I carabinieri sono arrivati sul posto e lo hanno accompagnato alla caserma di viale Mazzini ad Abbiategrasso per le procedure di identificazione. A quel punto ha detto che voleva essere portato in ospedale perché non si sentiva bene. E così i carabinieri hanno allertato la sala operativa del 118 che ha inviato in caserma un equipaggio della Inter Sos del distaccamento di Cisliano. Cosa che però ha innervosito ancor di più l’egiziano. Tirando in ballo la sua religione ha cominciato ad inveire contro l’unica ragazza dell’equipaggio dicendole che non si doveva permettere di toccarlo. A fatica i carabinieri sono riusciti a farlo salire in ambulanza per il trasferimento al pronto soccorso di Magenta.
Arrivato in ospedale però non si è certo tranquillizzato. Anzi, il suo stato di agitazione è aumentato fino a voler lasciare il pronto soccorso. Sul piazzale ha scaricato la sua rabbia tirando pugni ai vetri delle auto in sosta, al finestrino dell’ambulanza per poi arrivare a danneggiare due pali della segnaletica.