(Legnano) – Nel 2016 l’inaugurazione di un pannello pittorico. Quest’anno la presentazione di un logo “contro lo stigma” e una sfilata di moda. Sono queste le iniziative che formeranno il “2° Memorial day Nadia Chiarello”, presentate questa mattina in conferenza stampa all’Ospedale di Legnano.
Chi era Nadia Chiarello
Nadia era nata a Gallarate il 17 dicembre 1963, è mancata due anni fa. Infermiera presso un reparto di rianimazione e successivamente coordinatrice infermieristica in varie strutture della psichiatria. Laureata in Scienze sociali, ha lavorato presso il Sitra (Servizio infermieristico tecnico riabilitativo aziendale) dell’Ospedale di Legnano. Amava la musica, il cinema, i viaggi e ballava il tango. Ha fatto anche la mamma.
Perché questa seconda edizione di una giornata a lei dedicata
“Nadia era una donna poliedrica con molta esperienza, maturata in ambiti diversi – ha spiegato la dottoressa psichiatra Laura Ghiringhelli, con cui ha condiviso la passione del tango -. Nel ricordarla quest’anno abbiamo esteso la partecipazione delle scuole legnanesi: oltre alle classi serali del Liceo Artistico “Carlo Dell’Acqua”, anche la sezione Moda dell’Istituto Bernocchi. Le prime hanno realizzato un logo intuitivo contro lo stigma della malattia mentale. Il Bernocchi ha creato capi di moda che verranno indossati e presentati. Seguirà poi un aperitivo, e per la seconda volta, dopo il “Primo Memorial day”, apriamo le porte della Psichiatria non solo a malati e familiari, ma ai giovani e alla loro creatività. Perché l’obiettivo è smantellare il pregiudizio della malattia mentale”.
Marino Dell’Acqua, Dirigente Sitra (Servizio infermieristico tecnico riabilitativo aziendale) ha sottolineato come “l’attenzione alla persona rimane l’elemento principale della filosofia aziendale. Giornate come queste ne sono un emblema”.
Ilaria Ceroni, assessore alle Politiche sociali e sanitarie del Comune di Legnano, rimarca come “Aprire ai giovani il mondo psichiatrico è importantissimo”, mentre Giancarlo Iannello, Direttore Socio Sanitario ASST Ovest Milanese, si focalizza sul concetto di “superamento dello stigma”: “Questo Memorial rappresenta un’azione nobile che va nella direzione prevista dalle aride pagine della Gazzetta Ufficiale. Giornate così organizzate permettono di superare la paura, di percepire un clima. La psichiatra fa entrare il territorio, i giovani mettono a disposizione il loro talento, le alleanze superano le diffidenze”.
Infine sono intervenute anche le docenti di Discipline pittoriche e plastiche del Liceo Artistico dell’Istituto “Carlo Dell’Acqua”, Rosita Altieri e Maddalena Modugno: “I ragazzi hanno lavorato sul concetto di pregiudizio, anche partendo dai loro vissuti. Ne è nato un logo cartaceo, che verrà tradotto in forme tridimensionali in argilla. Per noi il progetto ha rappresentato un momento di orgoglio e conoscenza”.