Classe 1989, il bel Fabrizio Rossi, vanta oltre trenta spot pubblicitari grazie al suo talento e, perché no, anche per merito della sua bellezza. Ma oltre al suo fisico mozzafiato che sfoggia d’estate nei villaggi in Toscana, motivo di critiche per chi lo ha definito ‘gay’, Fabrizio ha un talento prezioso, quale l’arte della recitazione. Prima di conoscerlo meglio, sfatiamo il titolo che alle volte gli è stato attribuito, ‘omosessuale’. “Sono single ed etero, dichiara fermamente.
“A soli 19 anni, ho fatto le valige e sono partito per Roma”, introduce il volto noto della pubblicità Pick Up, di qualche anno fa. “Purtroppo i miei genitori non appoggiavano il fatto che fossi attratto dal mondo dello spettacolo e quindi pensai ‘sapete cosa c’è? Io me ne vado’. E così, dopo il diploma al liceo scientifico Giuseppe Peano di Cinisello Balsamo, Fabrizio decise di prendere il suo zaino e perseguire i suoi sogni nella capitale, a Roma.
Ma, oltre alle fans, anche la fortuna volle baciarlo diverso tempo prima del successo: “in seconda superiore, durante un laboratorio teatrale, ebbi la fortuna di conoscere la compagnia de ‘I Legnanesi’, con cui ho lavorato per ben sei anni. Tutto nacque per caso: un ballerino si ruppe il piede e così, dopo esser piaciuto a seguito di un provino, decisero di mettermi al suo posto”. Un primo traguardo per il bell’attore milanese che ora vive a Roma per poter credere, più da vicino, in ciò che ispira fare.
Pur di essere autosufficiente, hai fatto anche il pizzaiolo per renderti indipendente e perseguire i tuoi sogni. Cosa ci puoi raccontare di quel periodo, oramai lontano?
“Non nego di aver passato momenti difficili, in cui i sacrifici erano all’ordine del giorno e molte volte le uniche forze su cui potevo contare erano le mie, però malgrado tutto questo, eccomi qui a raccontare le nuove conquiste”. Fabrizio ha una voce squillante, viva e piacevole perché ora è (finalmente) realizzato: insegna la sua materia preferita, la recitazione, a un gruppo di circa quaranta allievi in una scuola romana e insieme a due colleghi, sta pensando a nuovi progetti, per ora… top secret!
Fabrizio è la dimostrazione vivente che ‘volere è potere’ e le sue fatiche il frutto dei traguardi migliori.
Qualche novità cinematografica di cui puoi parlarci?
“Tra un paio di settimane, su Canale 5, verrà trasmesso Furore 2, ma la grande novità di cui vorrei parlarvi è il cortometraggio realizzato grazie ai miei colleghi e amici Pasquale Palermo e Niccolò Gentili. È sì, è proprio così, il bravo e talentuoso Fabrizio Rossi, in collaborazione con i suoi colleghi fidati, nel mese di novembre ha scritto il corto dal nome ‘Andorra’, rivisitazione comica del film Gomorra. Una cosa è certa: Fabrizio è sulla cresta dell’onda e col nuovo anno, porterà il corto a Cortinametraggio, dal 19 al 25 marzo. Una nuova vetrina per il bravo Rossi, destinato ad arrivare in alto.
“Grazie alla casa cinematografica ‘La Bizantina Film’ i “Samurai”, come cita lui stesso su Facebook, sono scesi in campo per la loro quarta edizione. Un vero successo che conta oltre 44 mila utenti che hanno assistito a tre minuti di pura allegria, in cui a prendere parte, c’era il grande comico Enzo Salvi. L’amicizia con l’attore romana, è nata grazie al pallone, visto che entrambi fanno parte della Nazionale Attori, nata nel lontano ’84 e di cui fanno parte circa ottanta volti pubblici, fra cui Giorgio Pasolini e altri dello showbiz.
Non ci resta che fare il tifo per Fabrizio Rossi!