Freddo, vento e nevischio a tratti. Le pessime condizioni meteo di questa mattina non hanno scoraggiato i quasi 400 partecipanti alla terza edizione della Trecate 10km. Percorso veloce di 5 chilometri per due giri nel comune piemontese al confine con la Lombardia. Piatto come un tavolo da biliardo, cosa che favorisce i personal best. Una gara che tutto sommato piace, ai frequentatori delle corse, quella di Trecate. Ottima l’organizzazione e presenti in abbondanza i volontari di Protezione Civile e gli Alpini lungo il percorso. Alla fine forse sono stati poco meno di dieci chilometri, ma per i più non aveva importanza. Soddisfatta Sara Dossena. È stata lei ad imporsi tra le donne con facilità. L’atleta nazionale della Laguna Running ha chiuso in 33’18” davanti a Federica Poletti del GS Fulgor Prato Sesia che ha chiuso in 36’58” e a Giulia Merola in 37’50”. “Nonostante il freddo ho avuto buone sensazioni da questa gara – ha detto Sara Dossena – un ottimo allenamento in vista degli appuntamenti importanti”. È così. Sara vestirà la maglia azzurra per i prossimi europei di Berlino e la sua preparazione sarà finalizzata alla gara più lunga. Tra gli uomini la prima piazza se l’è aggiudicata Marcello Ugazio dell’Atletica Bellinzago in 31’21” davanti a Roberto Dimiccoli in 32’11” e Giuliano Bossone in 32’18”. Nella palestra dove si sono svolte le premiazioni e gli atleti si cambiavano abbiamo incontrato Francesco Prina. Magentino e appassionato runner ha 78 anni compiuti e non si è certo lasciato impressionare dal gelo di questa mattina che avrà certamente bloccato in casa tante persone. È piuttosto seccato per come è andata la gara. “Sono partito troppo forte, ho chiuso il primo giro di 5 chilometri in 29’ e ho pagato alla fine”. Non sembra nemmeno troppo stanco ‘Nonno Laser’ come viene simpaticamente soprannominato dai componenti della sua squadra, L’ASD Tapascione Running Team di Robecco. Sta già pensando a correggere gli errori e ai prossimi appuntamenti.