Il lavoro svolto in campagna elettorale dai “Barbari Sognanti”, va oltre ogni previsone, è arrivato il risultato che oltre a quello sperato. Ma, riflettendo, io che ero in ogni dove, visto che nei paesi del Collegio Abbiategrasso 1 – 04, la campagna elettorale dei 5 Stelle, non è stata particolarmente forte e trovandosi pochi punti dietro la Lega, questo deve far riflettere i direttivi locali.
Come dicevo è gente della mia terra, li vedo al bar “Em VINCIU’” ricordo che poi la strada per arrivare al buon governo è lunga. Nessuno può più far finta che il M5S non esista.
Non ci resta che aspettare il voto regionale e vedere come si delineranno gli assetti politici.
Riportiamoci a un momento sportivo che insegna molto.
Le Grandi Rimonte:
Maertens beffa Saronni sul traguardo di Praga 1981. Mondiale di Praga, agosto 1981, sembra e pare, fino a pochissimi metri dall’arrivo, sia il momento per Giuseppe Saronni, detto Beppe, di indossare la maglia di campione del mondo sul circuito di Praga, Cecoslovacchia. Per il ragazzo di Buscate, dopo il Giro 1979, è l’occasione giusta per essere acclamato campione di fama internazionale. Ai 400 metri Baronchelli tira la volata, sebbene non sia il classico uomo da treno. Allora Saronni decide di prendere in mano la situazione e lancia una lunghissima volata, d’altronde la strada è liscia come un tappeto di biliardo. Ma quando il lombardo è pronto per alzare le braccia al cielo, il belga Freddy Maertens, spunta e prende il comando giusto sulla linea della vittoria, facendo soffrire ancora per una volta i colori azzurri.
Speriamo che a soffrire, tra un pò, non siano i colori blu della Nuova Lega 34.0… Molte volte lo sport insegna!