MAGENTA-Sono giorni importanti, all’insegna dell’educazione civica, per i ragazzini delle scuole primarie frequentanti le classi terze, impegnati in uscite sul territorio previste dal progetto sostenuto dall’Associazione Paraplegici Lombardia Onlus e in collaborazione con la Polizia Locale di Magenta. Tale progetto ha lo scopo di far assumere consapevolezza ai più giovani dei disagi che le persone con disabilità, e con problemi motori, vivono ogni giorno. L’iniziativa è contro le barriere architettoniche che ancora oggi limitano o, nel peggiore dei casi, bloccano l’accesso e il transito alle persone su una sedia a rotelle. Abbiamo avuto anche il piacere di scambiare qualche parola con Mario, ragazzo diversamente abile che si dedica a mostare ai più piccoli si muove per la città. Di seguito sono riportate le sue parole: “Come vivo Magenta? E’ abbastanza accessibile, sebbene ci siano alcune imperfezioni che devono essere assolutamente corrette. Oggi siamo qui, con questi piccoli ragazzi, per far capire loro, fin da questa età, cosa vuol dire essere disabile, perchè prima sono un Mario, un essere umano con diritti e doveri uguali ad una persona, che non presenta alcun problema nel muoversi.” Insomma, un’evento umanitario veramente significativo perché, molto spesso, in primis il sottoscrivente, non ci rendiamo conto di alcuni privilegi, di cui altri non ne sono in possesso. Ricordiamo, infine, che il 30 maggio alle ore 15 il sindaco di Cornaredo Yuri Sanatagostino, molto sensibile a questo tipo di iniziative, e i suoi collaboratori, trascorreranno una giorno in sedia a rotelle per tastare con mano ciò che un disabile vive quotidianamente.