BARDONECCHIA – Impensabile, incredibile, folle. Questi sono gli aggettivi per descrivere la prestazione di Chris Froome (Team Sky), partito a -80 km, sul tratto del Colle delle Finestre, dove la vegetazione lascia il posto alla bianca strada, allo sterrato di ciottoli, sabbia e fanghiglia. Tappa e Maglia Rosa, in una giornata storica per il ciclismo. Secondo Carapaz (Movistar Team), che guadagna 6″ nei confronti di Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team), terzo Thibaut Pinot (Groupama-FDJ). Crollano Yates (Mitchelton-Scott), staccatosi sulla prima parte del Colle delle Finestre, e Pozzovivo (Bahrain-Merida), che scende dal podio (sesto, ora, in Classifica Generale).
LA CRONACA
ARU SI RITIRA
A -154 km, Fabio Aru (UAE Emirates) getta la spugna: il Cavaliere dei Quattro Mori decide di ritirarsi, dopo aver faticato, soprattutto, sulle dure salite (vedi Zoncolan e Sappada). Il ritardo, accumulato dal sardo, era di 26’06” dalla Maglia Rosa, che gli valeva, di conseguenza, la 122esima posizione.
PARTE LA FUGA: RIPROVA VALERIO CONTI, DOPO LO ZONCOLAN
A -101,2 km, si viene a creare una fuga di 9 corridori: Valerio Conti e Darwin Atapuma (UAE Emirates), Nathan Brown (Cannondale-EF), Kevin Neilands (Israel Cycling Team), Luis Leòn Sanchez (Astana Pro Team), Rodolfo Torres (Androni-Sidermec), Danny Van Poppel e Koen Bouwman (LttoNL Jumbo). Massimo di vantaggio dei fuggitivi di 40″, con una velocità media, di gara, di 42,9 km/h.
INIZIA IL COLLE DELLE FINESTRE: CROLLA SIMON YATES
All’imbocco della salita del Colle delle Finestre, succede quello che si prevedeva alla vigilia della tappa odierna: il Team Sky prende la testa del gruppo Maglia Rosa, impartendo un’andatura intensa e regolare, che miete molto vittime. Crolla anche l’uomo più atteso, colui che doveva smentire la brutta prova di Prato Nevoso, il leader, Simon Yates (Mitchelton-Scott), che prende subito parecchi metri. Allo sterrato, il britannico paga 2 minuti dai diretti rivali, confermando, quindi, il momento di crisi, in cui è incappato.
CONTINUA l’AZIONE DELLA SKY: CEDE POZZOVIVO E PARTE FROOME
Sullo sterrato, si stacca dal gruppo di testa un altro corridore importante: Domenico Pozzovivo (Bahrain-Merida). L’italiano non riesce a tenere l’andatura imposta da Ellisonde (Team Sky), che precede l’attacco del “Kenyano Bianco”. Lo scatto di Froome (Team Sky) arriva ai -80 km e, come sempre, non riceve risposta. Dumoulin (Team Sunweb) e Pinot (Groupama-FDJ) continuano del loro passo. Il francese subisce, anche, un incidente meccanico, quando manca circa un chilometro allo scollinamento della cima Coppi, conquistata da Froome. Maglia Rosa segnalata a 10’53”.
SI SCALA IL SESTRIERE: FROOME SEMPRE AL COMANDO
Dopo una discesa a dir poco folle, quella condotta dal britannico, durante la quale guadagna, sui rispettivi avversari, un minuto solo durante la discesa, il vincitore dell’ultimo Tour de France arriva, ai piedi del Sestriere, con 2’45” di vantaggio sul gruppo Dumoulin-Pinot, mentre Pozzovivo si trova a 1’19” di distanza da questi, appena citati. Sulla picchiata seguente, il ritardo dell’italiano si dilata notevolmente. Fuori dai radar di Radio Corsa, Simon Yates, che esce, di conseguenza, di classifica. La salita, che precede Bardonecchia, non regala nulla di nuovo: sempre un solo uomo al comando, a cui segue un gruppo di 5 corridori a 3’03”, quando mancano 19 km.
FROOME TRIONFA, PINOT PROVA L’ATTACCO
Sulla salita finale, Thibaut Pinot tenta l’attacco nei confronti di Dumoulin. L’olandese paga per un attimo, ma, con la consueta regolarità di passo, tipica di un cronoman, quale è la “Farfalla di Maastricht”, campione del mondo della specialità, il secondo in Classifica Generale riparte in faccia corridore della Groupama FDJ, dopo he questi ha preso alcuni metri, per uno scatto di Lopez. Intanto, sul traguardo di Bardonecchia, si fa la storia: Froome conquista tappa e Maglia Rosa, la prima della sua straordinaria carriera professionistica.
CLASSIFICA DI TAPPA
1- Chris Froome (Team Sky) 5h 12′ 26″
2-Richard Carapaz (Movistar Team) +2’59”
3-Thibaut Pinot (Groupama-FDJ) +3’06”
CLASSIFICA GENERALE
1- Chris Froome (Team Sky)
2- Tom Dumoulin (Team Sunweb)
3- Thibaut Pinot (Groupama-FDJ)
MAGLIE
Maglia Rosa, leader della Classifica Generale-Chris Froome (Team Sky)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani- Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team)
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a punti- Elia Viviani (Quick-Step Floors)
Maglia Azzurra, leader del GPM-Chris Froome (Team Sky)
La tappa di domani (214 km) prevede quasi 4000 metri di dislivello, suddivisi in tre GPM, tutti di 1a categoria. Il primo dei tre è l’inedito Col Tsecore, collocato a 1623 metri s.l.m. Salita molto impegnativa, 16 km, tutti al 12%. Segue un’altra pendice, che può dire la sua, Col Saint Pantaléon, il cui percorso prevede una scalata di 16.5 km al 7.2% di media. Infine, si sale verso Cervinia: ascesa di 19 km al 5% di media, che va ad addolcirsi, negli ultimi 2000 m. Rettilineo finale di 450 m, in asfalto, con una pendenza del 4%.