FIRENZE – Dopo la cocente delusione per l’esclusione al Mondiale di Russia 2018 della Nazionale maschile, eliminata dalla Svezia, un’altra Italia, quella femminile, ha, appena, incominciato a vivere un sogno: l’accesso al Mondiale di Francia 2019, in programma dal 7 giugno al 7 luglio, è l’inizio di tale sogno. Le ragazze di Milena Bertolini, ex giocatrice di alto livello, che ha vestito numerose maglie nella sua celebre carriera, si sono rese protagoniste di un percorso magnifico, intrapreso contro pregiudizi, alcuni dei quali aventi origine tra gli addetti ai lavori e ai vertici del CONI. Le Azzurre hanno ottenuto il primo posto nel girone di qualificazione, conquistando 7 vittorie, che valgono il bottino pieno, e segnando 18 gol in confronto ai soli 2 registrati al passivo. La gioia è esplosa dopo la vittoria per 3-0 sul Portogallo, in una partita che si è dimostrata, fin da subito, in discesa per le ragazze del Tricolore. Un lavoro eccellente dunque, quello svolto da Bertolini e dalle Azzurre, che hanno in Sara Gama, capitano della Juventus, la loro leader. Alla difensora centrale del club bianconero è stata dedicata una Barbie, con i suoi tratti somatici e le sue caratteristiche fisiche, tra le quali spicca la folta chioma nera riccioluta. Questo segno dato a Sara, concepito dalla Mattel, la mitica azienda fabbricante delle bambole più famose al mondo, in occasione della Festa della Donna, è la dimostrazione del riconoscimento ufficiale di questo settore del Calcio, che non ha nulla da invidiare a quello maschile, e che l’anno prossimo terrà alti i colori dell’Italia, dopo che gli uomini hanno fallito miseramente.