Il mese di Settembre è sempre stato, per tutte le attività produttive, il mese della ripresa economico-lavorativa: il tempo del rimboccarsi le maniche e del fare . A Magenta, invece di rimboccarsi le maniche per affrontare e risolvere le tante problematiche in sospeso della Città, si parla e si sparla di un unico argomento, trascorrendo il tempo del fare sui social, con voyeurismo virtuale. Vogliamo ricordare alla Lega due cose: per il momento CAM non è una testata, è un blog tematico con carattere giornalistico realizzato da Francesco Maria Bienati (Giornalista pubblicista iscritto all’ordine dall’Aprile del 2000 nonchè Fotografo, con Licenza di PS dal 1995).
CAM non riceve finanziamenti dalla politica, si sorregge con qualche sponsor e con la passione dei suoi autori, che hanno idee politiche variegate, ma che sono uniti dalla voglia di raccontare i fatti del nostro tempo.
Secondo, unicamente per dovere di cronaca: i Musulmani
(o Mussulmani, come volete: ora sono ammesse entrambe le diciture: ultimamente sembra che non vengano letti gli articoli per i concetti e le notizie contenuti, ma per dare libero sfogo ai “professori del web”,che vedono e criticano solo la forma dell’italiano.) Mia nona la disea “i guardan i böc e i sgiacan via i trav” !)…
Riprendiamo: i Musulmani non hanno mai chiesto una Moschea o la Tensostruttura per pregare. Avevano chiesto uno spazio temporaneo per pregare per la fine del Ramadan. A breve, chiederanno uno spazio per realizzare un centro culturale islamico: hanno già persone che stanno studiano le leggi italiane, a partire dalla la nostra Costituzione-
Ricordiamo a tutti che “Pregare e professare il proprio Credo” è un DIRITTO sancito dall’ Art.19 della Costituzione, che così recita: “Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume“.
Secondo noi, i Leghisti questo articolo costitutivo non lo ricordano nemmeno. Qui a fondo articolo pubblichiamo un video di Matteo Salvini, pubblicato sulla sua pagina Youtube, che spiega, nel settembre 2014, ospite di Piazzapulita, come si comporterebbe nei confronti degli Islamici, se eletto.
La domanda che ci poniamo è: “oggi, da Ministro dell’interno, sta seguendo queste sue linee guida?“
CAM non è islamista, assolutamente, vuole però che su una questione cosi delicata, si usi la ragione, il dialogo.
CI OFFRIAMO PER GESTIRE UN INCONTRO PUBBLICO TRA MAGGIORANZA, MINORANZA, COMUNITA’ CRISTIANA E COMUNITA’ ISLAMICA.
Visto l’alto interesse che tutta la vicenda ha incontrato nella popolazione magentina, crediamo che il dialogo e il confronto siano la miglior strada da percorrere. Il sasso nel laghetto l’abbiamo lanciato, vediamo….
Ultima battuta: gli Islamici si sono costituiti in associazione. Perchè?
Tutte le volte che hanno incontrato gli amministratori magentini si sono sentiti dire: “non siete riconosciuti, dovete creare un’associazione, altrimenti il Comune non può fare nulla”. Cosi hanno fatto. Magenta ha un associazione in più, la prima associazione culturale islamica.
A questo punto è doveroso fare un piccolo ripasso: a Magenta, la Lega, capitanata da Simone Gelli, ha ricevuto il 17,53% (1.844 voti), il Partito Democratico, capitanato da Marco Invernizzi, il 26,38% (2.775 voti), la Lista Civica – Progetto Magenta Capitanata da Silvia Minardi ha ricevuto 10,88% (1.145 voti).
La Lega vuol essere “l’opinion leader” di tutta la maggioranza? Oppure all’interno della maggioranza ci sono pareri discordanti sulla questione? solo il tempo ce lo dirà.
Qui sotto, senza cambiare una virgola, il comunicato dei Leghisti magentini:
Dalla testata locale CAM (Corriere Altomilanese), apprendiamo che si costituirà a Magenta una associazione che porterà avanti sostanzialmente gli interessi della comunità musulmana esistente nella nostra Città.
Nell’articolo si legge anche che gli islamici magentini invocano il supporto del Partito Democratico, poiché l’Amministrazione Calati ha ribadito legittimamente un secco NO alla costruzione di un “luogo di culto”, ove i musulmani potessero recarsi a pregare, ossia una moschea.
Come Lega, sosteniamo con forza quanto già detto anche dal Sindaco Calati. La moschea non si fa e non retrocediamo di un millimetro su questa posizione, anche da un punto di vista tecnico. Il “luogo di culto” non si può realizzare semplicemente perché manca un piano delle attrezzature religiose.
I dem, però, come è diventata oramai loro prassi, urlano e, in merito al pgt che non permette la costruzione di una moschea, danno la responsabilità ad altri.
Sempre nell’articolo, si legge che la comunità islamica sarebbe disposta a coprire l’ammanco di circa 200.000 euro, per quanto concerne la variante al Pgt, “anche se non abbiamo la certezza di essere gli assegnatari del bando”, afferma il rappresentante della comunità. A nostro parere è un’affermazione su cui bisogna attentamente riflettere. Cosa significa? Come reagirebbe il PD se l’Amministrazione comunale dovesse accettare un’elargizione di 200.000 euro o addirittura di un importo nettamente superiore da parte, ad esempio, di un imprenditore locale?
Vogliamo anche ricordare che l’Amministrazione Invernizzi ha impiegato più di due anni per redigere il PGT. Quindi, riteniamo sia una colossale “balla” il fatto che all’epoca non si sia riusciti a concludere l’iter sul piano delle attrezzature religiose a causa della mancanza di tempo.
Inoltre, chiediamo per quale interessante ragione nel programma elettorale di Invernizzi in occasione delle amministrative del 2017 non fosse presente una chiara indicazione o volontà di costruire una moschea.
Rammentiamo anche che siamo venuti a conoscenza che in questi anni all’interno della Vincenziana, per stessa ammissione degli ospiti, si ritrovavano in molti, anche non “domiciliati” presso l’edificio in questione, a pregare. Quindi alcuni locali della Vincenziana erano diventati “luoghi di culto” per i musulmani. Domanda: l’Amministrazione precedente ne era al corrente?
Per concludere, essendo la comunità islamica magentina costituita da circa 1.500 persone, perché durante i cinque anni in cui Magenta è stata governata dalla Giunta Invernizzi l’esigenza, anzi, l’urgenza di una moschea non si è mai presentata?
Forse qualcuno qualche tempo fa ha fatto delle promesse che poi sono andate a finire su per la cappa del camino. Oggi, su Facebook, dopo che gli è stato chiesto più volte se volesse una moschea a Magenta, apprendiamo che il Capogruppo dem Enzo Salvaggio la vuole. Forse per lui era scomodo dirlo all’epoca, durante la campagna elettorale dell’anno scorso. Magentini, ricordatevene…
Lega Lombarda-Salvini Premier – Sezione di Magenta