Venerdì 28 settembre 2018 alle ore 21 si terrà presso la Sala Civica, Piazza della Filanda 7, Buscate (MI) l’anteprima dello spettacolo “La parola amianto“, nato dalla collaborazione dell’autrice e attrice Nora Picetti con AIEA Turbigo, Ecoistituto della Valle del Ticino, Associazione 5 agosto 91 con AIEA Turbigo, Ecoistituto della Valle del Ticino e Associazione Ryto; con la consulenza tecnica di Emilio Pampaluna e Guglielmo Gaviani, e con le testimonianze dei lavoratori della Centrale di Turbigo.
Lo spettacolo è una narrazione multimediale, ironica e interattiva che cambia ogni volta col pubblico, per affrontare la questione amianto da diversi punti di vista: dai primi usi nel Neolitico alle comiche vicende di un cittadino alle prese con tetti e burocrazia. Dai banchi di scuola ai banchi del tribunale. Dai testi di Plinio il Vecchio, Marco Polo, Calvino e Primo Levi ai dossier di Legambiente, Aiea e Medicina Democratica. Dai video dell’Istituto Luce alla storia dell’industria, del design e della pubblicità. Dalle ricerche epidemiologiche d’inizio ‘900 alla vittoriosa battaglia per la salute alla Centrale di Turbigo. Dalle prime scoperte scientifche alle più recenti invenzioni e buone pratiche. Lo spettacolo è pensato per un pubblico di ragazzi e adulti non addetti ai lavori.
L’argomento è trattato come se il pubblico non sapesse nulla dell’amianto, in modo da condensare in un’ora le informazioni principali. Si prevede una distribuzione anche extra-teatrale, presso scuole medie e superiori, (con particolare attenzione all’indirizzo edile), università, associazioni ambientaliste e culturali, comuni e biblioteche.
Attraverso un approccio divulgativo, interattivo e coinvolgente, si vuole informare il pubblico sui diversi aspetti della questione amianto e invitarlo a prendere posizione, a confrontarsi ed attivarsi per la bonifica degli edifici privati e pubblici (scuole in primis).
Utilizzando le testimonianze dei lavoratori della Centrale di Turbigo si affronta il tema della sicurezza sul lavoro e del superamento della scelta tra salute e lavoro.
Cercando il coinvolgimento diretto del pubblico si opera una riflessione collettiva sulla difesa della salute, dell’ambiente e dei beni comuni, per favorire, specialmente nei giovani, una cittadinanza attiva, consapevole e responsabile.
Lo spettacolo, patrocinato dal Comune di Buscate è a ingresso libero e gratuito, nell’ambito del progetto finanziato da Fondazione Aifos “La fibra invisibile: conoscere l’amianto per una maggiore sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro”.
