Il gruppo terroristico Al Shabaab rivendica l’attentato.
Un VTLM Lince, appartenente ad un convoglio di 5 mezzi italiani, è stato coinvolto ieri mattina, alle ore 12:10 locali, in un’esplosione al rientro da un’attività addestrativa a favore della Forze di sicurezza somale. Illesi i quattro soldati a bordo, ma vittime tra i civili: fonti locali parlano di quattro bambini morti, altri di «tre persone».
“Nessun militare italiano è rimasto ferito nell’evento. Il mezzo, con a bordo quattro militari, è stato lievemente danneggiato ed è rientrato alla base” afferma la Difesa. Nel pomeriggio, il capo di stato maggiore Claudio Graziano si è messo in collegamento in videoconferenza con i quattro, che sono stati solo visitati in infermeria dove gli è stato riscontrato uno stato di choc conseguente alla deflagrazione.
Fonti somale hanno successivamente rivelato che l’esplosione è stata provacata da un’autobomba.
Ricordiamo che l’Italia, in Somalia ha già dato il suo contributo di sangue. Nel 1993, per la prima volta dopo la Seconda Guerra Mondiale, partecipò a quella che oggi è ricordata come la “Battaglia del Check Point Pasta“. L’Italia pagò un alto tributo con 3 morti e 22 feriti. Nel video allegato il racconto della Battaglia del 2 Luglio del 1993.
Oggi le missioni militari italiane Internazionali e Nazionali sono 39, dislocate in 24 paesi del mondo: Mappa Operazioni Militari Italiane