Se cammini con me io correrò con te, se suoni per me io canterò per te e se volerò tu sentirai il mio vento anche mentre dormi…
Richard Ashcroft è Royale, al servizio di sua maestà la Regina dell’ impero britannico. Lo è sempre stato.
Noi non siamo al servizio di nessuno ma abbiamo i suoi stessi obiettivi.
Si vola e si scambiano bandiere in Europa, difficile da comprendere ma chi sa capisce.
Questa è la sua forza , la sua energia riesce a smuovere l’anima, ti risintonizza per salvarti, come diceva Wenders “la musica ti salva la vita”.
Un classicone di sua proprietà , un uomo in movimento che conosce anche i testi dell’invisibile e sa come far riemergere antiche storie di guerrieri risorti dopo una canzone e/o una poesia.
Non mi sono perso nell’ascoltarlo, non sono andato a risentire l’album di RPA & The United Nations of Sound per scavare nel tempo. Natural Rebel, album disponibile da Venerdì 19, infatti è figlio di questo tempo e la tracklist è quasi perfetta nella successione dei brani.Si parte da All my dreams, dal reef chiaro e pulito, allegro, di taglio deciso. Birds fly inizia con una chitarra country ed incalza con quel sound newyorkese da novellino da club, facile da sgamare per i più attenti…Jesse Malin docet.That’s How Strong è la sua epica, immancabile. Si arriva poi al brano più cattivo, quello vero e secondo me uno dei più belli dell’ ultimo periodo. Anche stavolta un passaggio per gli USA, chitarre alla Ryan Adams e “solo” alla Santana, dall’ alba al tramonto. Era Born to be Stranges un brano davvero pericoloso. Tu balli con i tuoi sentimenti e la musica ti emoziona? Io penso ci siano domande a cui i distratti non riescono a dare risposta, penso che la chiave sia la sintonia con le stelle, quella linea galattica che forgia la nostra natura ribelle e ci fa rinascere ogni qual volta si brucia.
Più lo ascolto e più mi viene voglia di camminare per le strade della città con tutta la libertà del corpo in movimento,a testa alta, muovendo le spalle e senza mai togliere lo sguardo dalla linea dell’orizzonte. Intorno a me? Me stesso: tutto. In Vino veritas e dopo due Tennet’s anche oltre.
Là sopra ci scambiammo le bandiere dei nostri 2 Stati, gli spiriti si stannno muovendo e le nostre anime ballano.
Le vostre?
TRACKLIST: All My Dreams’ ‘Birds Fly’ ‘Surprised By The Joy’ ‘That’s How Strong’ ‘Born To Be Strangers’ ‘That’s When I Feel It’ ‘We All Bleed’ ‘A Man in Motion’ ‘Streets of Amsterdam’ ‘Money Money’ BMG https://www.bmg.com/it/