Il primo gennaio è ormai da 51 anni la giornata dedicata dalla Chiesa Cattolica alla Pace nel mondo.
A Corbetta da 18 anni molte associazioni del territorio che operano per l’accoglienza, l’inclusione e per la pace, tra cui ACLI, ANPI, AGESCI, iMURI, APWOYO, Ecoistituto della Valle Ticino e il Comitato Intercomunale per la pace, organizzano una marcia che scorre per le vie della città attirando l’attenzione di cittadine e cittadini sui temi in oggetto, che si richiamano da qualche anno alle parole che Papa Francesco scrive ai fedeli nelle sue lettere.
Quest’anno il tema centrale della manifestazione era la politica, anzi “ La buona Politica è al servizio della Pace“, tema che è stato sviluppato nel percorso della marcia che, partendo da Piazza G.Verdi si è snodata per le vie della città in sei tappe, terminando con la Messa alla chiesa di S. Vittore.
Al ritrovo dei partecipanti sono stati addobbati tre fantocci antropomorfi, rappresentanti la Politica, con biglietti indicanti i vizi, le mancanze e le distorsioni di questa, e Antonio Oldani, del direttivo ANPI Sedriano, partendo dalla lettera del Papa ai fedeli, sui compiti della politica per il bene e la pace comune, ha fatto un escursus storico sulla buona politica del secolo scorso, dopo la nascita della Repubblica, che pare oggi essere agita in maniera lontana dal bene comune.
Presenti alla manifestazione, molti amministratori locali e personalità del territorio, tra cui Maria Rosa Bellotti sindaca di Pero e presidente del coordinamento dei Comuni per la pace di Città Metropolitan Monza e Brianza, Giovanni Oldani e Gilberto Rossi vicesindaco e consigliere di Ossona, Maria Caterina Vono assessora al bilancio e attività produttive del comune di Cornaredo, Enzo Salvaggio consigliere del comune di Magenta, con alcuni rappresentanti del PD magentino, Oreste Magni presidente dell’Ecoistituto della Valle del Ticino. Coloro che ieri rappresentavano la politica del territorio giunti alla terza tappa della marcia, nella sala Grassi del Palazzo comunale, hanno sviluppato l’argomento “la buona politica è al servizio della Pace”, parlando della responsabilità che gli amministratori locali devono sentire riguardo il loro compito, per favorire e mantenere un clima di pace e di serenità nel territorio che amministrano.
La marcia ha poi fatto tappa finale alla chiesa di S. Vittore dove il Parroco Don Giuseppe Galbusera è intervenuto, riprendendo le parole di Papa Francesco, sulla Casa Comune di tutti i popoli e officiando la S. Messa.