Un nostro lettore, abitante in zona Nord, in un condominio adiacente la ferrovia, ci chiama per raccontarci una storia triste e incredibile. Tommy, il gatto rosso che da quattro anni fa parte della famiglia, era uscito da casa per il suo giro di perlustrazione nel quartiere lunedi pomeriggio. Come spesso accade ai gatti, che sono animali autonomi e hanno bisogno di stare all’aperto, nonostante abbiano una casa calda e comoda in cui abitare e delle persone affettuose con cui convivere, Tommy è abituato ad andarsene in giro per conto suo e fare le esperienze che i suoi simili amano fare nel territorio in cui vivono, per cui a volte se ne sta in giro più di un giorno, ma poi è sempre tornato a casa. Perciò i padroni non si sono preoccupati più di tanto quando alla sera non lo hanno visto rientrare. Questa mattina la padrona è uscita con il cane e lo ha trovato sul cancello condominiale in uno stato a dir poco pietoso.
Ha capito subito che le ferite che aveva riportato non erano dovute a una zuffa tra gatti o altri animali , perchè Tommy non riusciva a camminare: aveva entrambe le zampe posteriori tranciate e scarnificate. Subito la famiglia si è attivata e madre e figlio sono corsi dal veterinario per portare soccorso all’amato felino e cercare di capire cosa poteva essere successo al malcapitato.
La diagnosi è che Tommy ha perso buona parte delle zampe posteriori e questo è avvenuto più di 24 ore fa, ma per le cause si possono solo fare delle ipotesi: una tagliola o trappola similare, oppure una macchina tagliaerba, sicuramente un attrezzo meccanico. Ora si trova in una clinica, dove rimarrà sotto osservazione per 3 giorni e fra 3 settimane sarà sottoposto ad un’operazione chirurgica, per amputare quello che resta delle zampe posteriori.
Vi abbiamo raccontato questa penosa storia per metter in guardia i proprietari di pelosi nella zona Nord.
