Riceviamo e Pubblichiamo:
“Ad Arluno si avverte una necessità quasi fisiologica di rinnovamento. Dal 1985 si susseguono liste di sinistra e ora è arrivato il momento di voltare pagina. Nelle prossime settimane presenteremo il programma elettorale, che stiamo perfezionando: sarà un programma semplice, non un libro dei sogni, per dare risposte alle esigenze quotidiane dei cittadini, che chiedono anzitutto un paese sicuro, pulito, ordinato e servito. Per me la politica è servizio, dovere civico e morale verso la comunità, per questo farò il sindaco a tempo pieno. Un grazie a tutti gli ospiti politici intervenuti, ai candidati della mia lista, a tutti coloro che stanno dando una mano e in particolare alle donne, che finora si sono dimostrate instancabili. Adesso è il momento di rimboccarsi le maniche e di consumare le suole per spiegare ai cittadini di Arluno chi siamo e cosa faremo”.
Così Luigi Alfieri, candidato della lista civica “Noi con Alfieri sindaco”, sabato pomeriggio all’inaugurazione della sede elettorale, in corso XXVI Aprile. La lista è sostenuta da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia ma, ha tenuto a sottolineare il candidato sindaco, un ruolo fondamentale è rivestito anche dalla componente civica, che sarà rappresentata da circa la metà dei candidati consiglieri.
A portare il loro saluto e a dare la carica al gruppo per la campagna elettorale sono intervenuti, tra gli altri, gli onorevoli della Lega Fabrizio Cecchetti e Fabio Boniardi, i consiglieri regionali leghisti Silvia Scurati e Curzio Trezzani e il coordinatore territoriale di Forza Italia, nonché sindaco di Corbetta, Marco Ballarini.
“La sera che ho conosciuto Luigi – ha detto Silvia Scurati – ho subito pensato: è la persona giusta. Trasmette sicurezza e fa trasparire il suo amore per Arluno. Sarà un ottimo “capofamiglia”: candidato migliore non si poteva trovare”. “E’ una persona che tiene tantissimo alla sua Arluno”, ha aggiunto Curzio Trezzani. “Arluno ha bisogno di ripartire – ha concluso Marco Ballarini -, di essere presente ai tavoli sovracomunali senza dire di no a ogni cosa”.