Sabato 13 aprile alle 10 a “Le Radici e le Ali” (via san Rocco 48 – Cuggiono) Incontro/conferenza stampa organizzato da ECOISTITUTO e MONDO IN CAMMINO col Prof. Yuri Bandazhesky , uno dei massimi esperti mondiali sulle ricadute sanitarie del disastro di Chernobyl
Dopo il disastro di Chernobyl, intuisce le esatte dimensioni della tragedia, non si arresta davanti ai dogmi ed alle immutabili verità ufficiali
Denuncia inoltre che più di 10 miliardi di rubli, stanziati per la liquidazione delle conseguenze dell’incidente nucleare, sono stati sprecati, cosa che gli costa la condanna da un tribunale militare a 8 anni di lavori forzati.
Un vasto movimento di opinione internazionale interviene a suo sostegno ed Amnesty International ne riconosce lo status di “prigioniero di coscienza”.
In seguito alla mobilitazione diplomatica di diversi Paesi della CEE viene liberato il l5 agosto 2005, dopo 6 anni e 1 mese. Dopo aver soggiornato in Francia e Lituania. ora vive in Ucraina.
Ma le ricadute di quel disastro continuano tutt’ora…
Associazioni, amministratori, cittadini e stampa sono invitate a partecipare all’incontro.