Magenta (MI) – La popolazione magentina ha celebrato la ricorrenza annuale del 25 aprile, giorno in cui l’Italia venne liberata dal dittatura nazifascista grazie alla valorosa impresa dei partigiani della Resistenza e degli Alleati. A Pontevecchio è stata portata la corona di alloro sul Monumento ai Caduti in Guerra nei pressi della Chiesa.
Alle ore 9 si è tenuta la Santa Messa nella Basilica di San Martino. Il consueto corteo ha avuto inizio alle ore 10 ed ha seguito il percorso che conduce presso i luoghi storici in cui sorgono i monumenti dei martiri per la libertà; la processione è partita dalla piazza del Palazzo Municipale, ha attraversato via 4 giugno e piazza Liberazione per dirigersi presso piazza Vittorio Veneto, dov’è situato il monumento ai Caduti con la splendida “Vittoria Alata”: qui ha preso luogo un momento di raccoglimento. La celebrazione ha poi proseguito e la folla ha reso omaggio al caduto Cippo Matteotti, al Monumento ai Partigiani nel Cimitero, ai martiri Cattaneo e Colombini e, infine, ha raggiunto Casa Giacobbe, in cui si sono tenuti i discorsi della sindaca Chiara Calati e del presidente dell’Anpi Magenta Scioscia, accompagnati da “Storie di donne partigiane a Magenta”.