Riceviamo e Pubblichiamo
Il nostro Candidato Sindaco Giuseppe Pignatiello ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica ed ai Carabinieri, denunciando le gravi dichiarazioni rilasciate il 12 aprile dal Consigliere Regionale Silvia Scurati durante la presentazione della lista “Il Patto del Cambiamento”.
La scelta di Giuseppe, che sosteniamo con forza segnala un modo di fare politica che non ci appartiene e che mai vorremmo vedere a Castano Primo. Il “faccio questa cosa per te solo se tu fai questo favore a me” è un comportamento che deve essere allontanato da ogni ambiente politico. Per noi la politica è servire la cittadinanza senza alcun tornaconto.
Il Consigliere Regionale Scurati, affermando la possibilità di una variazione al bilancio di Regione Lombardia in caso di vittoria del candidato di centrodestra Morena Ferrario, ricatta politicamente i Castanesi inquinando la legittima libertà di voto.
Riteniamo le parole del Consigliere Scurati inaccettabili, ingiustificabili e inqualificabili: richiediamo una netta censura e smentita di tale promessa, perché un Ente Pubblico come Regione Lombardia non può intervenire solo in caso di vittoria di un candidato sugli altri, ma deve intervenire chiunque sia il Sindaco e, soprattutto, PER IL BENE DEI CASTANESI, NON DI UN PARTITO.
Non si gioca sulla pelle dei Castanesi con false promesse e menzogne, utilizzando metodi palesemente legati al favoritismo.
La dignità di una figura istituzionale, Sindaco o Consigliere Regionale che sia, risiede anche e soprattutto nel rispetto verso i Cittadini e nell’essere al loro fianco in ogni situazione, senza pretendere nulla in cambio. Questo è il dovere di un amministratore. Come Pignatiello ha sempre fatto, continueremo a lavorare perché Regione Lombardia intervenga sul sottopasso, ma non accetteremo mai che qualcuno possa provare a contaminare il voto con false promesse ricattando i Castanesi. Ognuno deve sentirsi libero di votare chi ritiene più opportuno senza subire pressioni da chi pensa di poter utilizzare il proprio ruolo in Regione Lombardia per favorire questo o quel gruppo politico.
Il 26 maggio invitiamo tutti Voi, Castanesi, a votare il candidato che riterrete degno della carica di Sindaco, sia esso Pignatiello, Ferrario o Alberto Moiraghi, ma VOTATE LIBERAMENTE, perché siete liberi di scegliere chi votare. Nessuno può costringervi e permettersi di farvi pressioni.
Firmato, Insieme Per Castano