TURBIGO – Fino agli Anni Ottanta del secolo scorso c’era solamente il Campo di calcio della Parrocchia. Prima ancora, all’inizio del Novecento, si giocava in un appezzamento in fondo al Vicolo dello Sport, nell’area del parco del palazzo De Cristoforis, oggi occupata dalle ‘Case del Mago’, ex Enel. (1)
Fu solamente nel 1984 – durante la seconda amministrazione Cavenago – che il Comune acquistò all’Arbusta l’area per la costruzione del nuovo campo di calcio (40mila mq) al costo di circa 13mila vecchie lire al metro quadrato. Il progetto di massima – affidato agli architetti Angelo Zanoni e Roberto Biscardini – fu approvato nella seduta del Consiglio Comunale del 20 dicembre 1985. Si pose subito la questione del metanodotto Snam (Cesano-Maderno) che attraversava l’area interessata alla realizzazione del campo (metanodotto non individuato negli studi preliminari), per cui si dovette aspettare alcuni anni per l’accensione di un mutuo (ca. 100milioni di vecchie lire) per lo spostamento della grossa tubazione (1988).
Il progetto esecutivo fu approvato nel 1991 e prevedeva il Campo di calcio dalle dimensioni 65×105 metri, posto con l’asse principale in direzione Nord-Sud, con uno spostamento di 15° verso Ovest, integrato da una palazzina servizi di un impianto di illuminazione.
Ma la sua realizzazione fu lunga e tormentata. Dopo l’approvazione del progetto esecutivo (1991) fu necessario aspettare anni. I lavori del primo stralcio iniziarono nel 1995, la tribuna coperta – in parte finanziata dalla Regione – fu realizzata nel 2003 e la dedicazione a Danilo Colombo avvenne del 2006 (foto in evidenza), una ventina di anni dopo i primi atti amministrativi.
Ragion per cui, l’auspicato Palazzetto dello Sport, del quale si parla da trent’anni, dal tempo dell’Olimpiade Alto Milanese (1987), per la realizzazione del quale sono in corso ora le analisi del terreno, vista l’esperienza precedente del Campo di Calcio, potrebbero volerci ancora diversi anni.
NOTA 1 – La storia del primo ‘Campo di Calcio’ è stata raccontata nel libro ‘Storia dell’Unione Sportiva turbighese 1921-1996, la gloriosa associazione sportiva che presto compirà il secolo di vita. Ricordo, a questo proposito, che la pubblicazione fu finanziata, di tasca propria, da un turbighese defunto, che non volle mai essere citato, al punto che solamente chi scrive è rimasto a ricordarne la memoria senza nome.