I tre moschettieri, più uniti che mai, hanno ratificato la creazione di un nuovo gruppo civico denominato “Prima Cuggiono e Castelletto”. Dopo l’espulsione di Carlotta Mastelli da FI da parte degli organi provinciali del partito, proprio la consigliera azzurra ha preso atto della decisione e presentato il nuovo gruppo civico, cui hanno aderito Cristian Vener e l’assessora all’Ambiente Giuliana Soldadino. Vener, cui la sindaca Maria Teresa Perletti ha tolto le deleghe e la carica di vicesindaco, ha sottolineato la loro intenzione di superare le logiche di partito e delle poltrone e di creare questo gruppo per essere vicini ai cittadini e lavorare per il bene di Cuggiono e Castelletto. “Non nascondo il mio appartenere al progetto di Giorgia Meloni – ha detto Soldadino – ma non esito un attimo a seguire Mastelli e Vener nel progetto civico”. A questo punto compaiono delle magliette bianche con la scritta “Prima sempre i cittadini” indossate dai tre moschettieri, (Vener, Soldadino e Mastelli) e dalla loro claque presente fra il pubblico in sala consiliare. Pagliacciata l’ha definita il capogruppo della Lega Gianfranco Ronchi, mentre dai banchi della minoranza Cucchetti di Cuggiono Democratica e Sassi di Agorà hanno sottolineato la sparizione della maggioranza eletta dai cittadini nel giugno 2017, e hanno detto ai tre del nuovo gruppo che non hanno niente di civico perché dietro i loro voti ci sono i partiti. “Dovete andare a casa e richiedere i voti ai cittadini come gruppo civico” ha detto Sassi. La sindaca Maria Teresa Perletti ha detto di voler andare avanti. “Il mio intento ė lavorare per il nostro paese – ha detto la sindaca – e realizzare il nostro programma. Io non mi dimetto”. Quanto durerà? La resa dei conti é rimandata all’ autunno. Agli occhi attenti degli osservatori non sono sfuggiti gli approcci fra opposizione e i tre moschettieri. Una mozione di sfiducia alla sindaca ha bisogno anche di firme della maggioranza. Vedremo cosa accadrà la prossima puntata.
Per chi vuole farsi un’idea della situazione, qui il video di parte della seduta consiliare: