Il Parco del Ticino è la più importante area fluviale protetta d’Europa, riconosciuta area Mab ( Man and the Biosphere) dell’Unesco dal 2002.
Questa estate il Parco è stato protagonista di un esperimento unico in Italia: il primo Tentsile Experience Camp, un campo ecologico , nominato per l’occasione “Il nido nel parco”, dove, da luglio a settembre molti turisti hanno potuto vivere l’esperienza di trascorrere un giorno, una notte, un periodo, immersi completamente nella natura, soggiornando in tende aeree in mezzo al bosco.
L’Ente Parco, in collaborazione con l’Assessorato allo sviluppo economico del Comune di Vigevano, ha individuato nella Lanca Ayala una delle aree più attrezzate del Fiume , navigabile e per questo frequentato dai turisti, il luogo ideale per il lancio di un modello di sviluppo ricettivo sostenibile, responsabile e rispettoso delle regole di permanenza in un Parco naturale, ma anche l’occasione per la diffusione della cultura ambientale.
L’eco-camp si è insediato nel cuore delle riserve della biosfera del Parco del Ticino, qualche metro sopra le acque chiare delle anse naturali del fiume per dominare dall’alto un panorama straordinario nel suo genere, con un unico scopo: sviluppare il turismo naturalistico senza lasciare traccia del proprio passaggio. Inoltre, ogni ospite ha piantumato con le sue mani un albero di alto fusto in un’apposita area destinata alla riforestazione messa a disposizione dal Parco del Ticino.
Oggi alla conferenza stampa per illustrare il progetto dell’eco camp erano presenti: Luigi Pigola, Assessore rapporti con Parco Ticino del Comune di Vigevano, Claudio Peja, Direttore del Parco del Ticino, Cristina Chiappa, Vicepresidente del Parco insieme agli ideatori del Tentstile Ezperience Camp: Alex Shirley-Smith, fondatore e AD di Tentsile Ltd e Tony Tavi, fondatore Tentsile Experience Camps.
L’ idea di turismo di Tony Tavi parte da tre presupposti: sostenibilità, rispetto dell’ambiente e cultura, che sono quei valori in grado di fare salire di livello il turismo di massa, spesso incurante dell’ecosistema.
Sami Hänninen, ranger e guida ecologica finlandese ha raccontato la sua esperienza per valorizzare e salvguardare i parchi naturali, anche con questo tipo di esperienza, che in Finlandia è già attuata.
L’ Arch. Paolo Scoglio, cofondatore dello studio The Nest Living ha parlato di Fito Architettura, la quale fonda le sue radici nei processi di sviluppo e delle forme della natura, definendo il progetto un percorso di ospitalità rispettoso dell’ecosistema: dalle intuizioni di una micro-ricettività amica del paesaggio e dell’ambiente, all’innovazione dell’architettura.
Adriano Ribera e Andrea Bertocchi, fondatori del Nido nel Parco, hanno mostrato i dati della fase di sperimentazione 2019, i progetti del Nido nel Parco per la stagione 2020 e il programma di riforestazione collegato ad esso.
Siamo andati per voi alla Lanca Ayala, nei pressi di Vigevano, dove sono montate (fino al 30 settembre) le 18 strutture abitative de “Il nido nel Parco”.
Qui i video delle unità abitative de”Il nido del parco” e il video della conferenza stampa con gli interventi dei suoi ideatori: