Riceviamo e pubblichiamo
“Ripartire si può, ma Anas e Mit facciano subito loro parte”
Milano, 15 feb – “Un cavillo procedurale non può paralizzare in eterno un’opera fondamentale e attesa come la Vigevano-Malpensa. È vero: il Tar della Lombardia ha annullato la delibera del Cipe, ma questo non significa che ha bocciato la Superstrada. Quindi, bisogna ripartire esattamente da dove è stato interrotto l’iter: ripresentando le carte per sistemare Via e Vas per poi tornare al Cipe. Ma occorre anche che l’Anas e il ministro De Micheli facciano responsabilmente la loro parte e che lo facciano presto. Non vorrei che i soliti noti paladini del ‘No’ alle infrastrutture, sulla stessa lunghezza d’onda dei 5S che non volevano la Tav, tentassero di mettere i bastoni tra le ruote approfittando di eventuali incertezze e lungaggini burocratiche. In tutto questo, il Pd ha una grande responsabilità: contribuire a realizzare un’opera pubblica prioritaria attesa da cittadini e imprese o sposare altre logiche care a certi comitati come i No Tang”.
Lo ha detto il deputato della Lega Massimo Garavaglia, già viceministro dell’Economia e delle finanze, durante la conferenza stampa in corso a Robecco sul Naviglio (MI) a proposito della Ss. Vigevano-Malpensa.