III – Continua la nostra storia degli Amministratori turbighesi limitata a nomi e cognomi. Il primo Sindaco, come abbiamo visto fu il marchese Giuseppe De Cristoforis, il secondo Francesco Bussola provenente da una famiglia benestante che gestiva l’osteria al Ponte, dove c’era la Dogana austriaca, punto strategico per i viandanti che, a piedi, si dirigevano al passo sul Ticino.
IL CONSIGLIO COMUNALE DEL 1866 vede l’insediamento del sindaco Paolo Tatti indicato da un Consiglio Comunale composto quasi esclusivamente da proprietari terrieri, che altro non erano che gli antichi ‘estimati’ (coloro che pagavano le tasse). Difatti, come si vede, tra i Consiglieri eletti figurano i più bei nomi dell’aristocrazia e della borghesia terriera turbighese (De Cristoforis, Bussola, Pozzi, ecc.). Costoro, coadiuvati dal alcuni ‘particolari’ (turbighesi che avevano un mestiere, falegnami, sarti, ecc.) costituiranno la classe dirigente del paese fino alla prima guerra mondiale, mezzo secolo durante il quale fu sindaco l’ingegner Paolo Tatti, figlio di Luigi, un grande ingegnere-architetto quest’ultimo, che progettò in tutto il mondo ponti e ferrovie e si deve a lui anche il progetto del primo ponte sul Ticino al passo di Turbigo-Galliate.
1 – PAOLO TATTI, sindaco; 2 – BONOMI Giuseppe; 3 – POZZI Gaetano; 4 – BUSSOLA Fedele; 5 – DE CRISTOFORIS nobile Giuseppe; 6 – CAVAIANI Giovanni; 7 – MOTTA Vincenzo; 8 – BUSSOLA Giovanni; 9 – BRANCA Antonio; 10 – COLOMBO Antonio; 11 – BUSSOLA Antonio; 12 – CARNAGHI Antonio; 13 – COLOMBO Carlo; 14 – CAVAIANI Zefiro; 15 – GUALDONI Carlo.
IL CONSIGLIO COMUNALE 1875. 1 – TATTI Paolo, sindaco; 2 – BUSSOLA Fedele; 3 – POZZI Gaetano; 4 – DE CRISTOFORIS Giuseppe; 5 – TABOZZI Giulio; 6 – POZZI Domenico; 7 – CASATI Enrico; 8 – CAVAIANI Giovanni: 9 – MOTTA Vincenzo; 10 – PEDROLI Giovanni; 11 – PEROTTA Giovanni Antonio;
12 -BRANCA Antonio;13 – BONOMI Giuseppe; 14 – COLOMBO Carlo; 15 – CAVAIANI Zefferino.
IL CONSIGLIO COMUNALE DEL 1881. 1 – LUIGI TATTI, sindaco; 2 – BUSSOLA Fedele;
3 – COMBI dottor Francesco; 4 – DE CRISTOFORIS nobile Giuseppe; 5 – TABOZZI Giulio; 6 – PEROTTA Gio. Antonio; 7 – CAVAIANI Giovanni; 8 – PEDROLI Giovanni; 9 – CAVAIANI Zefferino; 10 – POZZI Domenico; 11 – GUALDONI Gaetano; 12 – COLOMBO Carlo; 13 – VIGEVANO Giuseppe; 14 – CASATI Enrico; 15 – BONOMI Achille.
IL CONSIGLIO COMUNALE DEL 25 OTTOBRE 1885. 1- TATTI Paolo, sindaco; 2 – BUSSOLA Fedele; 3 – COMBI dott. Francesco ; 4 – DE CRISTOFORIS nob. Giuseppe; 5 – POZZI Domenico
6 – CAVAIANI Giovanni; 7 – PEDROLI Giovanni; 8 – CASATI Enrico; 9 – COLOMBO Carlo; 10 – FARINA Giuseppe; 11 – GUALDONI Gaetano; 12 – VIGEVANO Giuseppe; 13 – CAVAIANI Zefferino; 14 – TABOZZI Giulio; 15 – PEROTTA Giovanni.
LE AMMINISTRATIVE DEL 20 OTTOBRE 1889. 1- TATTI Paolo; 2 – COMBI cav. Francesco possidente milanese; 3 – BUSSOLA Fedele; 4 – DE CRISTOFORIS nobile Giuseppe fu Tomaso, defunto nel gennaio 1892; 5 – FARINA Giuseppe; 6 – PEROTTA Gio. Antonio; 7 – MOTTA Ermenegildo, prestinaio; 8 – PEDROLI Giovanni; 9 – RE Carlo; 10 – COLOMBO Francesco, possidente in Turbigo; 11 – BRANCA Antonio, possidente: 12 – CORMANI Carlo, possidente; 13 – CAVAIANI Zefferino, possidente; 14 – Conte SECCO SUARDO dottor Giovanni, morto nel luglio 1892; 15 – POZZI Domenico nato il 2 aprile 1839 a Milano
IL CONSIGLIO COMUNALE DEL 1893. 1 – LUIGI TATTI, sindaco; 2 – COMBI cav. Francesco; 3 – POZZI Domenico; 4 – BUSSOLA Fedele; 5 – DE CRISTOFORIS nobile Luigi ; 6 – DELLA PORTA dottor Cesare; 7 – PEROTTA Giovanni Antonio, oste; 9 – MOTTA Edoardo, ufficiale postale; 10 – PEDROLI Giovanni, calzolaio; 11 – CAVAIANI Zefferino; 12 – RE Carlo; 13 – COLOMBO Francesco; 14 – BRANCA Antonio; 15 – CORMANI Carlo.
IL CONSIGLIO COMUNALE DEL 1896. 1 – LUIGI TATTI, sindaco; 2 – BUSSOLA Fedele; 3 – COMBI Cav. dott. Francesco; 4 – DE CRISTOFORIS nobile Luigi ; 5 – DELLA PORTA nobile Cesare, nato a Casorezzo, residente a Milano; 6 – PEROTTA Carlo, oste, possidente; 7 – MOTTA Ermenegildo; 8 – PEDROLI Giovanni; 9 – CAVAIANI Zefferino; 10 – POZZI Domenico; 11 – RE Carlo, fabbroferraio; 12 – COLOMBO Francesco; 13 – CARNAGHI Ernesto; 14 – CORMANI Carlo; 15 – CORMANI Giovanni.
IL CONSIGLIO COMUNALE DEL 6 LUGLIO 1902. 1 – TATTI ing. Paolo; 2 – SERATONI Luigi; 3 – MIRA Carlo, cantoniere; 4 – GRASSI Carlo; 5 – GENNARO Uberto di Federico nato il 27.2.1871 a Osnago, industriale: 6 – DE CRISTOFORIS nob. Luigi fu Giuseppe nato a Turbigo l11 novembre 1860; 7 – CORMANI Carlo; 8 – COMBI dottor cav. Francesco; 9 – COLZANI Giuseppe; 10 – COLOMBO Francesco; 11 – CARNAGHI Ernesto, agente di campagna; 12 – BUSSOLA dottor Carlo fu Fedele nato il 6.4.1858, fisico
13 – BRAGA Giovanni; 14 – BIANCHI Isodoro, falegname; 15 – ACQUADRO Giovanni, industriale, nato a Biella.
LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE DEL 1905. 1 – LUIGI TATTI, sindaco; 2 – DE CRISTOFORIS nobile Luigi ; 3 – COMBI dottor Francesco; 4 – BUSSOLA dottor Carlo; 5 – GRASSI cav. Paolo; 6 – ACQUADRO Giovanni; 7 – GENNARO Uberto; 8 – CARNAGHI Ernesto; 9 – COLOMBO Francesco; 10 – COLZANI Giuseppe; 11 – BIANCHI Isidoro; 12 – BRAGA Giovanni; 13 – MIRA Carlo; 14 – SERATONI Luigi; 15 – CORMANI Carlo.
LE AMMINISTRATIVE DEL 31 LUGLIO 1910. Le disposizioni legislative nei primi anni del Novecento prevedevano che ogni anno si rinnovasse la metà dei consiglieri comunali (dal 1904 solamente un terzo del Consiglio, quindi 5) per cui ci fu un turn-over notevole anche se i nomi che giravano erano sempre gli stessi. Qui sotto riportiamo i Consigli comunali al momento della nomina del Sindaco.
1 – LUIGI TATTI, sindaco; 2 – DE CRISTOFORIS nobile Luigi ; 3 – AIROLDI ing. Antonio; 4 – BUSSOLA dottor Carlo; 5 – ACQUADRO Giovanni; 6 – AZZIMONTI Pietro; 7 – BIANCHINI Francesco; 8 – BONZA Giovanni; 9 – COLOMBO Francesco; 10 – COLZANI Giuseppe; 11 – GRASSI cav. Paolo; 12 – GUALDONI Giovanni; 13 – MIRA Carlo; 14 – SERATONI Luigi; 15 – BRAGA Giovanni.
Con R.D. 21 maggio 1908, n. 269 viene approvato il testo unico della legge comunale e provinciale e, con R.D. 297 il ‘Regolamento per l’esecuzione della legge comunale e provinciale’.
Dopo la morte di Paolo Tatti, avvenuta il 4 marzo 1913, Il Consiglio comunale fu convocato il 24 marzo. La seduta fu presieduta dal marchese Luigi De Cristoforis, assessore anziano, il quale, riconoscente, ricordò la figura e l’opera dell’ingegnere Paolo Tatti: “Il solo ponte sul Ticino……”.
In un sucessivo Consiglio comunale (20 aprile 1913) il Consiglio comunale al fine di “ricordare le benemerenze acquisite dal defunto ingegner Paolo Tatti” propose di la realizzazione e la posa di una “targa marmorea nella sala delle adunanze consiliari”. Tale targa, con la costruzione del nuovo palazzo municipale di via Roma, 1, fu abbandonata nel cantinato del palazzo e riscoperta nel 2003 quando fu completata la ristrutturazione del palazzo De Cristoforis e murata nella sala della Biblioteca Civica.
Infine, nel centenario della morte (2013) fu murata una lapide all’inizio della Via Paolo Tatti, come documenta la foto che pubblichiamo nella quale si riconoscono i sindaci turbighesi, ma anche un parente dei Tatti.
FOTO. Non abbiamo mai trovato una foto dell’ingegner Paolo Tatti. Abbiamo però quella del padre, Luigi Tatti, in quanto è stato primo presidente del Collegio degli Ingegneri di Milano