TURBIGO – Il trasporto dello statore dell’alternatore del 1° Gruppo termoelettrico di Levante, del peso complessivo di 220 tonn (effettuato dalla ditta Fratelli Peyrani il 12 luglio 1966), portò al rinforzo del ponte sulla Strada Statale 341”Gallaratese’, già messo in opera per il trasporto del trasformatore principale costruito dalle Industrie Elettriche di Legnano del peso complessivo di 250 tonn (giugno 1965) e subito demolito per tassativa disposizione del Genio Civile essendo il Naviglio Grande un canale navigabile.
Da queste considerazioni sarebbe partita l’idea dell’Enel del raddoppio del ponte sul Naviglio di via Roma. La prima proposta fu quella della demolizione del ponte in pietra per la realizzazione di un altro in cemento armato, ma la popolazione si ribellò. Una raccolta di firme capeggiata da alcuni turbighesi doc portò l’Amministrazione a rivedere la propria posizione e quella dell’Enel e si arrivò alla costruzione di una sola ‘ala’ in cemento amato che sposasse il profilo del ponte in pietra.