Con queste parole papa Francesco apriva il Sinodo sulla famiglia, spalancando prospettive fino a quel momento impensate per le gerarchie ecclesiastiche e invitando a praticare il comandamento esplicito di Gesù: “Non giudicate, per non essere giudicati; perché con il giudizio con il quale giudicate sarete giudicati voi“.
Ho pensato molto a queste parole, io, da Cristiano Battezzato le ho fatte mie.
E… da un pò di tempo, senza accorgermene, cosi…. semplicemente vivendo, non ho più giudicato nessuno. Nemmeno Enzo Salvaggio!
Sarà che ora, invecchiato e deluso, e che il mio stato di salute non sia dei migliori, o più semplicemente, in questo periodo ho rivissuto, mio malgrado, in poco tempo tutta la via vita… questa frase di Francesco sia entrata nella mia mente.
Perciò non voglio più guerre, di ogni genere, anche quelle vanitose e politiche.
Un altra frase, meno religiosa e più atea, mi è rimbombata nella testa, durante la malattia, è quella di Blade Runner, il film di Ridley Scott detta nel finale da Rutger Hauer, quando l’attore sta per morire e parla della vita dei ricordi “E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia“.
Gelli e Palmieri, finirete come me…. dimenticati… è la vita…
Perciò ho deciso di non giudicare più nessuno, ne per razza, ne per religione e tanto meno per status. (ma non di combattere.. le ingiustizie)
Meglio vivere oggi e adesso… senza fare nessun progetto, se non utile all’altro, cercando di essere amico di tutti e aiutare chi ha bisogno. Questo il motivo che con l’amico Ashfaq Munib ho deciso di creare un Partito “La Nuova Italia” … perchè piaccia o no… Magenta non più la stessa dei soliti noti…, a parte Luca Del Gobbo, che durerà, nei ricordi, qualche anno in più, solo perchè ha inciso il suo nome, nel marmo, posto nella facciata del municipio… noi gli altri… finiremo dimenticati!
C’est la Vie!