Si è svolto alla tensostruttura di piazza mercato a Magenta il primo Congresso del movimento La Nuova Italia. Circa duecento i partecipanti provenienti dalla città, ma anche dai comuni vicini. Un numero contenuto nel rispetto delle disposizioni anti covid con possibilità di ingresso solo ai titolari di green pass. Presenti i soci fondatori Rita Salierno, Munib Ashfaq (segretario del movimento) e Francesco Maria Bienati, tutto e partito proprio grazie a Bienati che ha individuato in Munib Ashfaq l’uomo giusto per un cambiamento radicale e una politica diversa. Bienati ha approfondito la sua conoscenza recandosi di recente in Pakistan dove per oltre un mese ha vissuto come vivono le persone del territorio.
È stata Rita Salierno a moderare un congresso al quale hanno partecipato donne e uomini italiani e di origine straniera provenienti da Magenta, Marcallo con Casone, Robecco sul Naviglio, Abbiategrasso, Castano Primo, Turbigo e altri comuni ancora.
“Abbiamo fondato La Nuova Italia perché ci siamo accorti che c’erano delle gravi mancanze in merito al rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo – ha detto Munib Ashfaq – Il nostro desiderio è semplice ed è quello di far rispettare quanto è scritto nella Costituzione Italiana”.
Il movimento parte da Magenta, ma ha l’ambizione di guardare in alto. A livello nazionale. Il punto centrale dello Statuto sarà lo Ius Soli.
“Un bambino che nasce in Italia da genitori stranieri deve avere la cittadinanza italiana – continua Ashfaq – su questo non ci tireremo mai indietro. Tanti movimenti di sinistra hanno inneggiato allo Ius Soli, ma al momento buono non hanno fatto nulla. Sapete quanti bambini sono nati in Italia, ma non hanno la cittadinanza italiana perché non c’è lo Ius Soli? Sono ben un milione e duecento mila. Costretti a rivolgersi alle Questure per avere il permesso di soggiorno. E’ una vergogna”.
Altra proposta del movimento: i permessi di soggiorno si dovranno rinnovare nei comuni. Terzo: nei comuni dove la comunità straniera è presente da tempo in maniera massiccia si dovrà dare la possibilità di avere un loro luogo di culto. “L’Islam è la seconda religione in Italia dopo quella Cristiano Cattolica – continua – oltre tre milioni di musulmani vivono in Italia e ci sono comuni che fanno ancora resistenza quando viene chiesto dalle comunità islamiche locali uno spazio per pregare”.
A livello locale La Nuova Italia a Magenta è intenzionata a partecipare alle elezioni amministrative del prossimo anno.
Ma per farlo necessita di creare squadre anche negli altri comuni. È partita così la campagna di reclutamento invitando a tesserarsi tutti coloro che si ritrovino nei principi fondamentali del movimento visitando il sito. “Ci organizzeremo e chiederemo permessi per poter organizzare del gazebo nelle piazze – conclude Ashfaq – il pregiudizio lo combatteremo parlando con la gente”.
Cari giornalisti, non parlare di noi, non significa per chi ci odia vincere, anzi… ci metteremo ancora più forza per emergere, un grazie a chi come Giovanna Fagnani e Graziano Masperi c’erano e hanno assistito a tutto l’evento.