Capita anche questo nel mondo web. Stamattina ricevo su messenger – da una certa Carina Wilson – un ‘pimpeggio’ riguardante alcuni articoli pubblicati sui blog a cui collaboro da anni, ma girati anche sulle pagine turbighesi. Questa ‘Carina’ ha solamente un bel volto su fb e la cosa mi incuriosisce. Al ‘pimpeggio’ rispondo dicendo che trovo perlomeno strano che alle tre di notte qualcuno mi scriva per dirmi che sono un tipo interessante. Non è più il tempo di questi riti di passaggio fra adolescenti, purtroppo, per cui le rispondo manifestando le mie perplessità.
Nel frattempo accompagno la figlia all’aeroporto di Malpensa e al ritorno, oltre alla richiesta di amicizia della ‘Carina’ ricevo la seguente comunicazione da una gentile signora turbighese che mi mette in guarda:
“Quello che ha ricevuto è’ un profilo fake. Sono arrivati anche a me diversi messaggi simili. Cercano di mettere a segno quelle che “Chi l’ha visto” definisce truffe amorose. Prima chiedevano loro l’amicizia, ora hanno sviluppato questa nuova tattica. Si intrufolano tra i commenti e blandiscono le persone con complimenti per ottenere l’amicizia. Forse pensano di destare meno sospetti. Io ormai li riconosco a occhi chiusi. Se guarda il profilo di questi vede che sono sempre single, o separati o divorziati, vivono dall’altra parte del mondo e hanno lavori di rilievo.
Di solito gli specializzati in queste truffe hanno delle vere e proprie organizzazioni situate in Africa (Costa d’Avorio, Congo, ecc.).
Quindi dietro la gentil signora potrebbe esserci anche un ragazzino di 18 anni che guadagna in questo modo.
Se vuole guardi il sito di “Chi l’ha visto” e cerchi “truffe amorose” e vedrà quante persone hanno rovinato questi delinquenti, perché all’inizio è amicizia, poi si sbilanciato dichiarando amore e poi, quando la persona è irretita, chiedono soldi per delle fantomatiche difficoltà mentre si trovano all’estero.
Ci sono persone che hanno speso anche centinaia di migliaia di Euro e alcune che, scoperto di essere state truffate, si sono suicidate.
Lei scrive ancora per il giornale? Scriva e diffonda questa notizia.
Veda anche la vicenda del giocatore di basket Roberto Cazzaniga, truffato per 15 anni”.
Appena letto la gentile comunicazione ho subito rimosso la richiesta di amicizia della ‘Carina’ e mi sono messo a scrivere questo articolo che pubblico un po’ dappertutto. Devo aggiungere, per concludere, che alla mia età i ‘complimenti’ non creano più emozioni come un tempo e ‘pioccio come sono’ certamente avrei dato filo da torcere alla signora ‘Carina’.