Il territorio del Castanese fu protagonista nelle guerre ottocentesche che portarono all’Unità d’Italia. Il 31 maggio 1800 con Napoleone I il paese fu messo a ferro e a fuoco nel combattimento che si ebbe, casa per casa, tra Austriaci e Francesi. L’Associazione Risorgimentale turbighese ne ha approfondito la storia e organizzato una rievocazione storica annuale.
Ma oggi è il 4 giugno e questa data ricorda la seconda guerra d’indipendenza, voluta da Napoleone III (nipote del grande Napoleon) che portò all’annessione della Lombardia al Piemonte e alla nascita dell’Unità d’Italia. E’ una data importante che viene ricordata ‘ufficialmente’a Magenta. Però Turbigo custodisce l’ultima dimora del capitano Vanéechout, colpito a morte in Via del Gabbone, la cui fine fu immortalata dalla cartolina d’epoca (probabilmente stampata nel 1909) che qui sotto pubblichiamo. Riporta un cippo, una parte del quale è stata ritrovata recentemente da Giovanni Donzelli ed è conservata nel Museo del Risorgimento turbighese (ex palazzo municipale, oggi ‘Casa delle Associazioni’).